Comunicazione e promozione

Fotografia Smart

Percezione e composizione

Massimo Valerio

10 febbraio ore 14

Massimo Valerio

Di cosa parliamo

Come fotografo Smart, ciò che gli spettatori finiranno per vedere nella foto dipende interamente da te. Oltre a scegliere le impostazioni del tuo cellulare ed il momento in cui scattare, sei tu a decidere dove puntare l’obiettivo. Certamente ci sono molti modi per ottenere belle foto, ma ciò che aiuta a trasformare la tua normale istantanea in un’opera d’arte avvincente è dedicare molta attenzione alla composizione. In questa primissima lezione (di tre) impareremo:

  • le regole della percezione visiva, perché se comprendiamo la logica con la quale osserviamo il mondo potremo “imbrigliare” nelle nostre foto l’attenzione di chi guarda.
  • le specifiche tecniche di uno smartphone, quelle legate alla fotografia, così da poter conoscere i punti di forza e i limiti della nostra fotocamera smart e scattare in funzione -anche- di questi fattori.
  • le tecniche di composizione fotografica (da cellulare) più comunemente utilizzate e assolutamente valide anche per il mondo “Smart”. Sapevate che possiamo comporre e colorare una foto, in fase di scatto, come fossimo pittori? E che possiamo creare un “percorso visivo” che va dal primo piano allo sfondo?

Non mancheranno momenti di confronto e interazione, per condividere dubbi e osservazioni.


Destinatari

Delegati, volontari e staff della Lipu.

  • Docente

    Massimo Valerio

    Massimo Valerio, grafico, fotografo e videomaker. Nel 2014 ho deciso di “appendere al chiodo” la mia reflex e di intraprendere un percorso artistico basato su una filosofia “smart”: un approccio alle arti visive più dinamico e meno accademico, che ha dato vita ad un linguaggio espressivo diverso dai vari trend che seguivo lavorando nel settore della comunicazione visiva. Dieci anni fa, quando ho iniziato io, il concetto di “foto e video con il cellulare” era ancora distante dal contesto lavorativo, dove i professionisti prediligevano strumenti pro-level e macchine da ripresa ad alte prestazioni. Oggi, invece, l’utilizzo del cellulare in ambito lavorativo è diventata una cosa quasi normale… quasi.

    La differenza più importante che ho notato fotografando con il cellulare è legata alla percezione dei momenti immortalati: scattare foto e riprendere video con il cellulare lascia più spazio ai miei sensi che percepiscono l’ambiente con maggiore sensibilità, andando ben oltre il “piano focale” e immergendo la mia attenzione nella scena. Da qui l’espressione che amo ripetere: fotografare l’istante senza perdere il momento. La fotografia smart -oggi- è il mio lavoro, ma anche una passione.